Questa sera sono venuto a Oristano per presentare i candidati di questo collegio: Andrea Atzori, Barbara Daga, Maria Maddalena Spanu, Alessandro Solinas, Giuseppe Senes e Barbara Cireddu.
Qui, in un tavolo moderato dalla portavoce al comune Patrizia Cadau, ho parlato della situazione generale e in particolare del centrosinistra.
Perché da una parte c’è Pigliaru che vuole salvare il carbone e dall’altra un candidato che proviene da Sinistra Ecologia e Libertà. Ecologia: ma dove?
È una mossa che non sta in piedi, perché sono sempre gli stessi: c’è mezza giunta e mezzo consiglio ricandidato.
Sono sempre gli stessi, sono sempre loro. Cercano di darsi una verniciata utilizzando Zedda
Diciamolo chiaramente: Paolo Fadda ha candidato Massimo Zedda per cercare di salvare il centrosinistra dalla scomparsa ma la sostanza delle loro politiche non cambia: attacco all’ambiente e difesa di un modello di sviluppo vecchio di 70 anni che ha portato solo spopolamento, disoccupazione emigrazione e distruzione del territorio, che è la risorsa più importante che abbiamo.
Altro che tutta un’altra storia. È sempre la stessa storia!
Poi ho incontrato dei giovani medici sardi che vorrebbero continuare con la specializzazione o con il corso di medicina generale della Regione ma le borse sono troppo poche. Circa 500 giovani che si trovano in un “imbuto formativo” che, se la situazione non si sblocca, saranno costretti ad andare all’estero per poter finire la formazione e quindi lavorare.
Mi impegno ad aumentare le borse regionali mettendo maggiori vincoli per poter permettere ai giovani medici sardi di formarsi. E quando incontrerò il ministro della Salute Grillo le darò personalmente la lettera con le richieste di questi giovani medici.
Questo sarà #ilverocambiamento @ Oristano